Gentili Genitori,
In linea con il nostro impegno per la salute e il benessere degli studenti, desideriamo sensibilizzare le famiglie riguardo alla prevenzione e al trattamento della pediculosi. Questa circolare viene pubblicata periodicamente a scopo preventivo e non è legata a casi particolari. L'obiettivo è fornire informazioni utili e indicazioni pratiche per affrontare il fenomeno in modo sereno e consapevole.
Prevenzione e Raccomandazioni
La prevenzione della pediculosi è un compito che coinvolge tutta la comunità scolastica, ma è principalmente di competenza familiare. Ecco alcuni consigli utili:
1. Controlli regolari: Verificate periodicamente il cuoio capelluto dei vostri figli/e, prestando attenzione alla possibile presenza di pidocchi o lendini (uova).
2. Intervento tempestivo: In caso di riscontro positivo, applicate trattamenti specifici seguendo attentamente le indicazioni riportate sui prodotti antiparassitari.
3. Comunicazione efficace: Informate la scuola dell'eventuale presenza di pediculosi nel vostro nucleo familiare per favorire una gestione tempestiva e responsabile.
Caratteristiche del fenomeno
Ricordiamo che il pidocchio del capo non trasmette malattie; il sintomo principale è un prurito causato dalla reazione locale alla saliva dell'insetto. Una diagnosi e un trattamento tempestivi sono fondamentali per limitare la diffusione del problema.
Ruolo della scuola
La scuola, in collaborazione con le famiglie, svolge un ruolo educativo nella sensibilizzazione e prevenzione della pediculosi. Lavoriamo con le strutture sanitarie per fornire informazioni corrette e supportare le famiglie.
Protocollo di comportamento
In caso di segnalazione di pediculosi:
- I genitori sono invitati a controllare i propri figli e eventuali fratelli/sorelle che vivono nello stesso nucleo familiare.
- Per evitare contagi, è consigliabile che gli alunni rientrino a scuola solo dopo aver effettuato un trattamento adeguato.
- La scuola potrà attuare interventi di sensibilizzazione in collaborazione con l’A.S.L., se necessario.
Cordialmente,
Il Dirigente Scolastico